TRAMA
Nell’anno 2113 un ragazzo diciottenne deve lottare per la sopravvivenza della specie affrontando un misterioso nemico proveniente dall’astronave Elysium.
RECENSIONI
Cyborg senz'anima
Personaggi interamente di sintesi popolano questo anonimo film di fantascienza coreano, vero compendio di tutti i luoghi comuni dei cartoni animati giapponesi: l’amore puro destinato a non realizzarsi, uno scenario post-atomico, robot enormi (tipo Mazinga e Goldrake) in continua lotta tra loro, un cattivone che pare Don Zauker di Daitarn III. Pur ricalcandone in modo sofisticato la forma, però, non riesce a evocarne, se non in superficie, la liricità, specie nella rappresentazione dei dissidi interiori dei protagonisti. Piuttosto, scimmiotta uno stile MTV con eroi Big Jim ed eroine Barbie, dove il ritmo fracassone copre qualsiasi approfondimento. Quanto alla tecnica, risulta perfetta nei combattimenti tra robot, ma assolutamente non funzionale all’espressività nel lato umano della storia, con personaggi che l’animazione 3D rende privi di anima. Più che un film potrebbe essere il “pilot” di un videogioco: azione, azione, azione!!!
