TRAMA
Gilles assiste all’incontro amoroso tra la madre e un abitante del villaggio montano dove passano le vacanze. E’ proprio dalla moglie di questi che la madre di Gilles manda lui e la sorellina, Anne, a prendere un litro di latte.
RECENSIONI
Basato sui ricordi d’infanzia del regista, il film riesce, con pochi ed essenziali tratti, a restituire il sapore di un età, l’adolescenza, indagando, con vena che coniuga Truffaut a Bunuel (l’immaginazione che va a sovrapporsi alla realtà e ne diventa probabile continuazione, le assurde digressioni), le fondate paranoie di Gilles, timoroso dell’ira della donna tradita, e le ardite strategie della disincantanta sorella minore, portatrice di consigli e desiderosa di vedere il fratello affrontare le proprie paure. Una piccola e malinconica gemma, ironica e colma di nostalgia per un mondo e per uno sguardo, quello di quei luoghi e di quell’età anagrafica, inevitabilmente scomparsi.
