KILLER SENZA SCAMPO

Anno Produzione2005

TRAMA

Un sicario al suo ultimo lavoro, la stessa scena da più punti di vista.

RECENSIONI

Amare fa male

Cos’è l’amore? Un circolo vizioso, l’eterno incontro con la donna amata, un bacio, una carezza o soltanto un’erezione? Da questo assunto si sviluppa il low budget di Vladan Nikolic, regista serbo che gira a New York ponendo il sentimento come filo conduttore. L’intreccio è una nuda tarantinata, mediamente confezionata, con personaggi che, incapaci di sottrarsi all’amore per qualcuno o qualcosa (una donna, il danaro), si incrociano puntualmente da diverse angolazioni in una catena di eventi veloce e piuttosto antilineare. Vanya è un glaciale assassino di professione ma, come le carogne che si ritrova alle calcagna, cede inevitabilmente al fascino femminile, da una donna è amato e dall’altra tradito. Alla spudorata ricerca del pulp (ma con vani risultati: le corrispondenze narrative, vedi quella poliziotto-sicario, sono di grigia amministrazione) LOVE corre veloce verso la conclusione, un insieme di cliché come tutto il film, compresa l’insopportabile coda innaturale di un personaggio divenuto scrittore che compone la storia stessa del film. Un lavoro giàvisto e decisamente trasparente, la cui istintiva simpatia dovuta alla povertà realizzativa non basta a renderlo digeribile.