Recensione, Storico

BECKET E IL SUO RE

Titolo OriginaleBecket
NazioneU.K.
Anno Produzione1964
Genere
Durata148’

TRAMA

XII secolo: il re normanno Enrico II e il sassone, suo cancelliere, Becket sono grandi amici. Ma quando il monarca lo nomina arcivescovo di Canterbury per avere un alleato nella Chiesa, Becket prende seriamente il suo ruolo e gli si oppone.

RECENSIONI

Dalla commedia teatrale “Becket ou l’honneur du Dieu” del francese Jean Anouilh, autore che amava l’opposizione fra eroe schietto e puro che sceglie la Morte (spesso figure femminili) e il simbolo del compromesso che sceglie la Vita (spesso un Re). Lo sceneggiatore Edward Anhalt vince il secondo Oscar (dopo Bandiera Gialla) ma poco ovvia alla matrice teatrale (dialoghi su dialoghi); il direttore della fotografia Geoffrey Unsworth, sfruttando scenografie (anche) non ricostruite in studio, compone un mirabile lavoro di colori “spenti”, ispirandosi all’iconografia dell’epoca; il regista assembla il tutto senza molto estro cinematografico, forse troppo influenzato dalla (sua) precedente trasposizione teatrale (1960).