Erotico

BAISE MOI

Titolo OriginaleBaise moi
NazioneFrancia
Anno Produzione2000
Genere
Durata78'
Tratto datratto dal libro
Scenografia

TRAMA

Un giorno Manu viene sequestrata da un gruppo di teppisti, insieme alla sua migliore amica, e violentata. Quello stesso giorno Nadine assiste all’omicidio del suo ragazzo tossicomane. Qualcosa si rompe dentro le loro teste e commettono entrambe un delitto che cambierà per sempre le loro vite…

RECENSIONI

Thelma & Louise on steroids, potrebbe sentenziare epigraficamente qualche buontempone anglosassone. A ragione. Se si toglie a Baise moi lo scandalo della pornografia, si ha infatti l'impressione di svuotarlo di tutto e di ritrovarsi davanti agli occhi un esile (e insincero) involucro (anti)narrativo, di ricercata sciattezza stilistica e quasi "dogmatico" (in senso danese…) nell'uso di luci e colori, nel taglio delle inquadrature e nell'insicurezza dei movimenti di macchina. Sex (reale) & Violence (gratuita[?]) i temi (im)portanti della pellicola della Despentes (autrice anche della fonte romanzesca), la quale non ci/si risparmia nessun colpo basso, scorribandeggiando tra stupri quasiveri e colpi di pistola letali e rettali a un tempo. Peccato però che di tutta la oggettivamente sciocca(nte) operazione sfugga il senso ultimo, che si fatichi a cogliere il fine che dovrebbe giustificare cotanti mezzi privi di mezzi termini, che il malessere che la visione induce e produce sappia di dannatamente fine a se stesso. Cui prodest? Ci si chiede mentre scorrono i titoli di coda, quale gioco vale una candela così disturbante? Si diceva dell'elemento "pornografico", forse l'unico del film che veramente lo caratterizza: Baise moi va a nutrire la sempre più fitta schiera dei cortocircuiti logico-distributivi innescati dai film d'Autore (con la "a" più o meno maiuscola) contenenti inserti hard…dopo il precursore Oshima ci sono stati, in tempi recenti, Carax (Pola x), Ferrario (Guardami), la Breillat (Romance) o il Von Trier di Idioti (forse l'unico ad aver sfruttato in maniera intelligente [geniale?] il "fattore xxx"). Ebbene. Baise moi ha il grande (de)merito di mettere in brutta mostra la corda della tendenza, di far apparire ormai routine la scheggia impazzita e potenzialmente eversiva del sesso esplicito al di fuori dei "film per segaioli", per dirla col compianto Joe D'Amato (rip). Qui, infatti, i coiti sembrano servire solo a "tappare i buchi", a dare dignità a un'opera poco dignitosa, a "intellettualizzare" concetti fortemente sospettati di banalità, ad elevare a status di riflessione degna di tale nome un po' di veterofemminismo thelmalousiano…ma l'impressione, netta e difficile da cancellare, rimane quella di trovarsi di fronte a un'operina sospesa tra l'irrisolto e il pretenzioso con poco o nulla da dire.