Episodi, Horror, Recensione

BODY BAGS

TRAMA

La stazione di rifornimento. Una ragazza è la custode notturna di una stazione di benzina. C’è un maniaco in giro.

Hair. Ossessionato dalla perdita dei capelli, prova un nuovo prodotto miracoloso.

Eye. Un giocatore di baseball perde un occhio in un incidente. Gliene trapiantano uno e comincia ad avere visioni di morti.

RECENSIONI

Tre episodi alla I Racconti della Cripta (o Creepshow), pilot di una serie antologica cassata da Showtime, presentati da un addetto all'obitorio (interpretato da John Carpenter, che dirige se stesso nell’episodio contenitore L'obitorio) e riguardanti, appunto, i cadaveri nei sacchi del titolo. Molti camei illustri.

The gas station (La stazione di rifornimento) di John Carpenter con Robert Carradine, Wes Craven. Il migliore dei tre: sublime la suspense che Carpenter riesce a creare, con la povera ragazza sola e in balia degli “animali” della notte. Passando in rassegna, uno a uno, tutti i clienti, il film fa sempre temere il peggio. Poco convincente invece il confronto finale, a tratti banale e inverosimile, sebbene efficace.

Hair (di John Carpenter e Larry Sulkis con Stacy Keach, Sheena Easton, David Warner, Deborah Harry. Più che nell'orrore siamo nella satira di costume: l'ossessione della calvizie con tutti i suoi cliché è ben colta e irrisa con felice sarcasmo ma il racconto vuole e il film deve chiudere nel fantastico, lasciando un poco a bocca asciutta. Pare che, in realtà, l’abbia diretto Larry Sulkis. Stacy Keach superlativo.

Eye di Tobe Hooper con Mark Hamill, Twiggy. Un giocatore di baseball perde un occhio in un incidente. Gliene trapiantano uno e comincia ad avere visioni di morti./ L’episodio più debole, con un racconto prevedibile fino alla fine e un'idea di base usurata (che sia l’occhio o La Mano): per fortuna, Tobe Hooper conosce il mestiere e riesce a tener desta l’attenzione, nonostante tutto.