Recensione, Thriller

L’ALTRO DELITTO

Titolo OriginaleDead again
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1991
Genere
Durata108’
Sceneggiatura

TRAMA

Un investigatore privato aiuta una cliente sotto shock: la porta da un antiquario con poteri medianici e qui rivive una vita precedente in cui un noto compositore la accoltellò con delle forbici. Erano gli anni quaranta.

RECENSIONI

Mancava la variante dello sbocco metafisico, nel karma e nella reincarnazione, nel genere giallo-thriller a scatole cinesi: delitti e assassini che provengono dal passato e trasmigrano nel futuro, anime che s’incrociano cavalcando le ali del Tempo, esistenze e generazioni che s’intrecciano. Kenneth Branagh, forte del successo del suo Enrico V, sbarca a Hollywood con il tappeto rosso e opziona questa affascinante sceneggiatura di Scott Frank che, dato l’argomento, avrebbe però potuto osare di più con un finale feroce e inconsueto. È comunque la messinscena di Branagh a donare alla pellicola la giusta atmosfera, le dovute tracce di romanticismo, una forma inconsueta e interpretazioni eleganti. Al giovane autore manca sempre quel quid che faccia parlare di genio, questione di doti naturali nella scelta dei tempi, del ritmo, della cadenza, delle suggestioni oltre il rappresentato: è “solo” estremamente dotato, intelligente, creativo. Produttore esecutivo, Sydney Pollack.