Bellico, Recensione

ORGOGLIO E PASSIONE

Titolo OriginaleThe pride and the passion
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1957
Genere
Durata132’

TRAMA

1810: le truppe napoleoniche hanno invaso la Spagna. Un capitano inglese e il capo dei guerriglieri locali sono alla ricerca di un cannone abbandonato, unico al mondo, per sfondare le mura del quartier generale francese. Stringono alleanza, ma sono rivali in amore.

RECENSIONI

I due volti di Stanley Kramer: dopo il raffinato (psicologicamente) e “impegnato” Nessuno Resta Solo, opera d’esordio, con lo stesso sceneggiatore Edward Anhalt compone un film completamente diverso, un kolossal storico colmo di stereotipi il cui tema (im)portante, che non resta sullo sfondo (la Resistenza che vince l’Amore), è solo enfatizzato. Vezzi hollywoodiani imperdonabili: Frank Sinatra capo dei ribelli spagnoli, la commedia sentimentale fuori luogo, il folklore musicale per permettere a Sophia Loren di fare Gilda, i binari drammaturgici rodati (la trama prende l’ossatura da Per chi Suona la Campana). Il tutto, però, è salvato dalla spettacolarità a “grandezza naturale” (l’enorme cannone trascinato), con fatiche da Fitzcarraldo.