TRAMA
L’inglese Dennis Barlow va a trovare lo zio che lavora a Hollywood ma, proprio in quel momento, s’impicca dopo essere stato licenziato. L’organizzatore di funerali per persone benestanti gli offre un maestoso apparato con tutte le comodità.
RECENSIONI
Commedia grottesca che più nera e letteralmente funerea non si può: la fonte è un racconto satirico del 1948 di Evelyn Waugh, adattato dallo scrittore americano Terry Southern e dal britannico Christopher Isherwood. Dopo il successo di Tom Jones, Tony Richardson è chiamato a Hollywood per tentare di “internazionalizzare” l’umorismo irriverente dei compari di Free Cinema Karel Reisz e John Schlesinger: personaggi strambi, inventiva bizzarra e divertente (memorabile il tipo di Rod Steiger) che può essere letta, nella sua vena dissacrante, come satira sul Sistema ingannevole ed opportunista, dove un’anima candida ed illusa non ha fine per (soprav)vivere. Anche in piccoli ruoli, un cast sopraffino.