Avventura, Recensione

QUELLI DELLA “SAN PABLO”

Titolo OriginaleThe Sand Pebbles
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1966
Genere
Durata182’

TRAMA

1926, fiume Yang-Tze: il macchinista Holman è trasferito sulla cannoniera San Pablo. Trova un danno al motore che il personale si rifiuta di aggiustare per superstizione: quando il macchinista cinese resta ucciso nel ripararlo dietro insistenza di Holman, è a quest’ultimo che danno la colpa dell’accaduto.

RECENSIONI

L’adattamento del romanzo (1962) di Richard McKenna, fortemente voluto da Robert Wise (anche produttore), è una delle prove migliori del regista, sebbene tempestato da difficoltà produttive, da una tabella di marcia delle riprese che si estese da due a sette mesi, da vari inconvenienti occorsi a Taiwan e Hong Kong. Ne valse la pena, confermata dal successo di critica e pubblico: la sceneggiatura del drammaturgo (Tè e Simpatia, Anello di Sangue) e sceneggiatore (Storia di una Monaca) Robert Anderson non solo restituisce in modo compatto i copiosi rivoli del tomo di McKenna ma appassiona anche nel momento in cui pone il singolo, le sue condivisibili convinzioni, la sua caparbietà senza compromessi, contro questo universo di anime, rituali e superstizioni dannose. Steve McQueen, per parti come queste fra l’eroico e l’anarchico, era sempre perfetto. La messinscena sfrutta location esotiche e si concede il passo consono per far decantare sensazioni e temi (c’è chi ci ha visto una riflessione sulla guerra in Vietnam), arrivando a 3 ore di montato che, nel 2016, sono state arricchite di 14 minuti con una versione uscita in DVD. Se c’è un difetto, infatti, è l’eccesiva lunghezza, soprattutto nel momento in cui è spesa per assecondare la verbosa storia d’amore del protagonista con Candice Bergen (il modello, è palese, è il cinema avventuroso/romantico/esotico di David Lean). In originale, il soprannome della San Pablo è “Ciottolo di sabbia” (Sand pebble): solo così (non grazie al doppiaggio) si può comprendere il titolo inglese. Come da locandina originale dell'epoca, il titolo italiano corretto è Quelli della “San Pablo” e non Quelli della San Pablo, come riportato dalla maggior parte dei siti.