TRAMA
Un’enorme nube che ha già distrutto delle navicelle spaziali si avvicina alla Terra. Il capitano Kirk riprende il comando dell’Enterprise e gli va incontro.
RECENSIONI
Trasposizione cinematografica, a distanza di molti anni, di un serial Tv diventato di culto dopo la sua sospensione (tre stagioni, 79 episodi) nel 1968. Gli stessi interpreti/personaggi di gran fascino, lo stesso spirito idealistico infuso dal creatore della saga Gene Roddenberry (qui produttore) e l’aggiunta di un ottimo artigiano alla regia, che aveva già dato prova di saperci fare nel genere (se si unissero Andromeda e Ultimatum alla Terra, potrebbe saltare fuori un episodio di Star Trek). Eppure, anche a fronte di un budget stratosferico, fu un mezzo fiasco. Citando Morando Morandini, la pellicola ha veramente l’agilità di un ippopotamo, ma non (aggiungo) la sua solidità (latitano verosimiglianza e coerenza drammaturgica a causa, anche, di un final cut tolto al regista e un minutaggio ridotto dalla produzione. Nel 2001 è uscita la director’s edition). Oltretutto, non offre nessuna invenzione di rilievo: l’unico colpo di scena è sprecato fra commedia e morale edificante nel contrasto razionalità/sentimento. Un kolossal sorretto da un’imponente, strabiliante dose di effetti speciali dei maghi Douglas Trumbull e Joe Dykstra: ma vagano nello spazio in assenza di sostanza.