TRAMA
Georges Faure è un compositore francese che ha bisogno della Green Card per rimanere negli Stati Uniti. Bronte è una botanica che s’innamora di un appartamento che il proprietario affitta solo ad una coppia di sposi. Convolano a nozze.
RECENSIONI
Come commedia sofisticata è innegabilmente attraente, piacevole, romantica ma stupisce vedervi invischiato dalla testa ai piedi Peter Weir (anche sceneggiatore e produttore): se è più nelle sue corde il cinema drammatico, l’operazione è comunque troppo convenzionale, ammiccante e scontata (nel suo svolgimento, soprattutto) e consola poco pensare all’omaggio alla commedia classica hollywoodiana o al terreno autoriale di uno scontro fra Civiltà (la botanica calcolatrice) e Natura (il compositore “selvaggio” di Gérard Depardieu, immenso).
