IL PONTE DI REMAGEN

Un film che mostra le contraddizioni e la carica umanitaria in entrambe le fazioni, americana e tedesca, senza prendere aprioristicamente partito e aumentando esponenzialmente, così, il senso d’angoscia restituito, con realismo, dalle brutture della guerra. Un potente canto antimilitarista quindi, con un’insolita sensibilità nel disegno dei caratteri e dei loro drammi personali. In più, è un all-action dai larghi mezzi e tesissimo, dotato di sequenze belliche da antologia, raccontato in modo ineccepibile da una messinscena capace. Da riscoprire.